Anche se con qualche mese di ritardo, siamo lieti di potervi comunicare l’avvenuta stipula dell’accordo per l’innovazione finalizzato allo sviluppo di una serie di componenti del programma ItalGovSatCom da parte del consorzio di aziende guidato da Northrop Grumman Italia Spa, Intelligentia Srl, Intecs Spa e Sky Technology Srl.
Il Programma è la declinazione italiana della progettualità Mirror GovSatCom che ha come obiettivo la realizzazione e messa in operazione di un sistema satellitare innovativo, denominato Ital-GovSatCom, per l’erogazione di servizi di telecomunicazioni con caratteristiche di sicurezza, resilienza ed affidabilità tali da consentirne l’utilizzo per finalità istituzionali. Tra queste rientrano la protezione civile, la sicurezza e difesa, l’aiuto umanitario, la telemedicina, la sorveglianza marittima, e tanto altro, in coerenza con quanto promosso dalla iniziativa europea denominata, appunto, GovSatCom.
Il sistema Ital-GovSatCom sarà basato su un’innovativa piattaforma geostazionaria con propulsione elettrica e caratteristiche di peso e dimensione tali da garantirne la lanciabilità a basso costo, con vettori di tipo VEGA realizzati nel nostro Paese.
Il Programma Operativo di Dettaglio (POD) Mirror GovSatCom è stato deliberato dal Comitato di Sorveglianza Space Economy nella riunione del 10 aprile 2018.
La realizzazione del sistema Ital-GovSatCom si basa su:
- un Accordo di collaborazione istituzionale (pdf) tra la Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le PMI del MISE e l’Agenzia Spaziale Italiana;
- e un Protocollo d’Intesa (pdf) sottoscritto dal MISE e da 12 Regioni (Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle D’Aosta) e dalla Provincia autonoma di Trento, finalizzato alla realizzazione di un programma multi regionale di aiuti alla R&S che fa perno sullo strumento degli Accordi per l’innovazione “Space Economy”, così come introdotti dal decreto ministeriale del 2 marzo 2018 (pdf) ed attuati dal decreto direttoriale 26 settembre 2019.
Intelligentia è coinvolta nella realizzazione di una PUS library compatibile con lo standard ESA ECSS E-ST-70-41C, un componente del software di bordo del satellite utilizzato per l’istradamento della comunicazione tra il segmento terrestre di controllo ed i vari strumenti di bordo satellite.
Essere presenti in questo raggruppamento di imprese è per Intelligentia motivo d’orgoglio e di interesse strategico in quanto l’iniziativa consentirà all’azienda di poter realizzare un componente software da poter offrire ai propri clienti per future missioni spaziali. Siamo orgogliosi di poter prendere parte attiva nel primo grande progetto di Space Economy del nostro Paese.